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San Pietroburgo e New York: due crociere fluviali

Allora, come è iniziato questo 2021? La risposta non può essere che questa: ma come volete che vada, lo sapete che c'è ancora il COVID-19, che stiamo quasi sempre chiusi in casa, e non possiamo viaggiare? Sì, certo, lo sappiamo, perché è la stessa situazione che viviamo anche noi!


Cercando di pensare in positivo, ci sembra giusto riproporre nel blog alcune nostre esperienze di turismo accessibile fatte negli anni scorsi, non tanto per spirito di nostalgia ma come stimolo a prepararci a nuove "avventure" quando sarà possibile farle.


In particolare la memoria è tornata a due viaggi fatti con l'Associazione Strabordo, il primo nel 2011 a San Pietroburgo ed il secondo nel 2013 in Canada ed a New York. Da queste due esperienze abbiamo estratto due crociere fluviali, la prima sulla Neva e la seconda sull'Hudson, entrambe effettuate nell'arco di una mezza giornata.


In generale non è facile trovare battelli accessibili per questo tipo di escursioni, perciò ci fa piacere mettere a confronto le due esperienze, Russia e Stati Uniti; saremmo ben lieti che qualcuno dei nostri amici ce ne raccontasse di analoghe vissute in altre parti del mondo, anche in Italia, ovviamente.


Cominciamo allora da San Pietroburgo e dalla Neva; stiamo parlando di un fiume lungo 74 km, emissario del lago Ladoga, sul cui delta la città è stata edificata nel 1703; sulle rive della Neva si affacciano numerosi palazzi e monumenti che testimoniano la grandezza della visione dello zar Pietro il Grande.




il grandioso Museo dell'Ermitage:




una delle due Colonne Rostrate, costruite fra il 1805 ed il 1810, alle basi delle quali ci sono quattro statue rappresentanti i maggiori fiumi russi:



la Cattedrale di Sant'Isacco:




la Fortezza dei Santi Pietro e Paolo, sull'isola delle Lepri:




l'incrociatore Aurora, costruito nel 1900 e oggi trasformato in museo; nel 1917 sparò il primo colpo di cannone che diede il via all'assalto al Palazzo d'Inverno, all'inizio della Rivoluzione Russa:



Che dire di questa crociera? A parte qualche problema con la passerella d'imbarco, che dieci anni dopo si spera siano stati superati, la consiglieremmo senz'altro, all'interno di un soggiorno anche breve a San Pietroburgo, abbinandola alla visita dei monumenti che dal fiume si intravedono.


Dalla Russia voliamo virtualmente negli Stati Uniti, a New York precisamente, e rivediamoci le foto di una crociera sul fiume Hudson, sul cui estuario la città sorge. L'Hudson, che nasce dal Lago Lacrime delle Nuvole, nei suoi 507 km bagna sia lo stato di New York che quello del New Jersey.


Chi segue il cinema ricorderà inoltre il momento di notorietà che il fiume visse quando un aereo di linea dovette effettuare un ammaraggio di emergenza nelle sue acque, episodio ricordato nel bel film Sully di Clint Eastwood con Tom Hanks come protagonista nei panni del pilota.


La nostra crociera è stata più tranquilla, e ci ha permesso di vedere fantastici scorci sui grattacieli e sui ponti dalle linee familiari agli spettatori di tante famose pellicole. Cominciamo:










Il Ponte di Brooklyn:



il Ponte di Williamsburg:



il Palazzo di Vetro:



la Statua della Libertà:




E con questa visione di New York by night si concludeva la mini crociera sull'Hudson; lasciamo a voi il confronto fra le due esperienze che vi abbiamo proposto, per parte nostra ci sentiamo di consigliarle entrambe, sperando che questo 2021 ci porti la possibilità di riprendere i nostri viaggi accessibili.



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