Oggi restiamo a Napoli e precisamente a Posillipo; siamo in Via Ferdinando Russo, una strada che parte da Via Posillipo ed arriva al mare, in una piccola e graziosa insenatura denominata Riva Fiorita, con un porticciolo chiuso da una scogliera ed una sequenza di palazzi d'epoca.
Fra questi spicca Villa Volpicelli, della quale si hanno notizie già dal '600 e che nel 1884 fu acquistata da Raffaele Volpicelli, che le diede l'aspetto attuale. Dal 2004 è stata scelta per rappresentare l'esterno di Palazzo Palladini, il condominio nel quale sono ambientate gran parte delle vicende della soap opera di Rai Tre Un posto al sole. Precedentemente le ambientazioni esterne erano girate in un altro palazzo di Posillipo.
Vediamo qualche immagine di questo posto speciale; le foto sono state scattate il 14 ottobre di questo 2022:
E questo edificio rosso è Palazzo Marino, che fino alla fine della Prima Guerra Mondiale era adibito, nei suoi sotterranei e nelle grotte, a deposito di polveri da sparo; fra il 1918 ed il 1932 fu acquistato dal commendatore Alfonso Marino ed adibito a condominio, ingentilendo l'aspetto militare dell'edificio, anche con la loggia del terzo piano:
Come si può intuire dalle immagini, l'insenatura di Riva Fiorita è veramente minuscola e di difficile accesso; per avere la speranza di trovare un posto per l'auto è preferibile venirci in un giorno feriale, anche perché i due ristoranti ed il bar affacciati sul mare attirano comunque molti clienti.
Ma Via Ferdinando Russo è importante anche perché vi si trova l'ingresso di Villa Rosebery, la dimora, con annesso parco e porticciolo, in dotazione al Presidente della Repubblica quando è in visita a Napoli. Dal sito https://palazzo.quirinale.it/residenze/visita_vrosebery.html traiamo queste informazioni:
Risalente all’inizio dell’800, Villa Rosebery ha avuto numerosi proprietari tra i quali Luigi di Borbone, fratello di re Ferdinando II. Nel 1897 fu acquisita dallo statista inglese Archibald Philip Primrose, conte di Rosebery.
Ceduta successivamente allo Stato italiano, la proprietà fu messa a disposizione dei principi di Piemonte. Re Vittorio Emanuele III vi risiedette per due anni fino al 1946 quando, dopo l’abdicazione, si recò in esilio ad Alessandria d'Egitto partendo dal porticciolo della Villa.
Dal 1957 Villa Rosebery entra a far parte della dotazione della Presidenza della Repubblica che ha provveduto ai restauri conservativi dei luoghi.
Villa Rosebery viene aperta al pubblico in particolari occasioni, fra le quali spesso ci sono le Giornate del F.A.I. sia in primavera che in autunno. La visita per le persone in sedia a rotelle non è facilissima, date le pendenze notevoli dei vialetti che scendono fino al mare; poiché però questo fine settimana del 15 e 16 ottobre 2022 c'è l'apertura al pubblico della villa, vi proponiamo comunque alcune immagini scattate qualche anno fa, durante la nostra visita:
BUON FINE SETTIMANA A TUTTI!!!
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