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Pontecagnano: gli Etruschi di frontiera

Ebbene sì, cari amici di COMMA 2 che abitano in Toscana, Umbria e Lazio: lo sapevate che per vedere i reperti degli insediamenti etruschi più a sud bisogna venire qui a Pontecagnano, in provincia di Salerno? Siamo tornati a vedere il museo che raccoglie i reperti archeologici di circa 9000 sepolture scoperte negli ultimi 50 anni nell'area dell'attuale città di Pontecagnano; si tratta del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano (MAP) (*) (http://www.polomusealecampania.beniculturali.it/index.php/il-museo-pontecagnano), dedicato agli Etruschi di frontiera e situato sul primo piano di questo moderno edificio:


L'edificio è pienamente accessibile per i disabili motori; l'ascensore che porta al primo piano consente di salire anche col ruotino installato sulla sedia, mentre i servizi sono al pianterreno.


Per descrivere al meglio i criteri con cui è organizzata l'esposizione dei reperti, riprendiamo pari pari la presentazione alla guida del museo scritta dalle dottoresse Anna Imponente, direttore del Polo Museale della Campania e Luigina Tomay, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano:


Un lungo racconto - dall'insediamento etrusco-villanoviano fino alla fondazione romana di Picentia nel 268 a.C. - si snoda attraverso l'esposizione di oggetti eccezionali che mostrano i precoci contatti con l'Etruria, la Grecia e l'Oriente.


Da aggiungere solo che sono presenti anche reperti risalenti alla preistoria, precisamente al Neolitico, all'Età del Ferro ed all'Età del Rame.


Cominciamo allora a dare uno sguardo alle immagini che abbiamo scattato nel MAP:




Un'ambientazione che riproduce un sacrificio cruento di animali:

Una tomba infantile:


Un'ambientazione che riproduce una scena di simposio e libagione, ispirata ad una lastra di rivestimento architettonico del palazzo etrusco di Poggio Civitate (Murlo, SI):


La Tomba Principesca 928, situata al centro del salone: peccato manchi una rampetta per consentire ai disabili di salire sulla pedana per ammirarla:



La ricostruzione dell'abbigliamento funebre della Tomba della Principessa:


E dopo la visita al Museo di Pontecagnano ci siamo concessi una bella passeggiata in Triride sul lungomare di Salerno, in quella splendida giornata di sole del 30 gennaio; il parcheggio con posti riservati ai disabili si trova al porticciolo turistico Masuccio Salernitano. Vediamo qualche foto:


E questa ruota panoramica risulta accessibile ai disabili motori; non l'abbiamo testata perché era chiusa.


Per il pranzo ci siamo divertiti a fare un romantico spuntino su una panchina al sole, guardando il mare; altrimenti il ristorante con i nostri requisiti è questo (riaprirà il 10 febbraio):


Embarcadero (*)

Lungomare Trieste, Salerno


(*) simbolo che indica la presenza di servizi igienici attrezzati per disabili

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