Buccino: dal Neolitico ad oggi

Oggi facciamo un'incursione nella provincia di Salerno, ai confini con la Basilicata, per la precisione a Buccino. Si tratta di una cittadina ricca di storia, i cui primi insediamenti risalgono addirittura al Neolitico, come testimoniato dalle necropoli ritrovate nel territorio circostante l'attuale insediamento urbano.

La città fu fondata col nome di Volcei nel IV secolo a.C. dai Lucani, che la dotarono di mura fortificate; successivamente venne conquistata dai Romani, che le diedero l'attuale assetto urbanistico, mentre al Medioevo risale la costruzione del Castello normanno che pose fine ad una fase di relativo abbandono. Buccino ha poi seguito la storia del Regno di Napoli, passando da una famiglia di feudatari all'altra, fino all'unità d'Italia.

La visita che suggeriamo consiste in due attrazioni principali (per informazioni di dettaglio consigliamo il sito www.volcei.net):

il Parco Archeologico di Buccino;
il Museo Archeologico Nazionale di Volcei "Marcello Gigante".

Consigli pratici: per i guerrieri seduti è preferibile affrontare il centro di Buccino con uno scooter, date le pendenze abbastanza forti e le stradine strette dove le automobili passano a stento; il museo invece è facilmente raggiungibile e si può parcheggiare l'auto nelle vicinanze. In ogni caso vi chiediamo, se ci andrete, di fornirci un feedback sulle difficoltà eventualmente incontrate, in quanto la nostra visita risale a qualche anno fa e le cose potrebbero essere cambiate (anche in meglio, perché no?).

Il Parco Archeologico è stato inaugurato nel 2003 ed ha l'intento di collegare e di rendere fruibili in un itinerario di visita i monumenti di maggiore importanza collocati nel centro storico del paese. Uno dei siti più interessanti del Parco è l'insediamento rupestre di Via Egito.

Lungo Via Egito, arteria della città, un terrazzamento antico su tre livelli nel corso del VI - VII sec. d.C. fu trasformato in un insediamento rupestre simile ai Sassi di Matera. Le grotte scavate nel banco roccioso e sistemate con fodere murarie in opera incerta, furono progressivamente scavate e divennero prima abitazioni con annesse stalle e successivamente cantine, che rimasero in uso fino al sisma del 1980.

Ve ne mostriamo di seguito qualche immagine:

L'altra attrattiva di Buccino è il Museo Archeologico Nazionale di Volcei (*), intitolato al grande filologo classico Marcello Gigante, nativo della cittadina. La struttura che ospita il museo è un edificio quattrocentesco già convento degli eremitani di Sant'Agostino; i reperti spaziano dalla preistoria alla città lucana ed all'età romana.

Chi ha visitato il museo archeologico di Paestum o il post che a quel sito abbiamo dedicato, troverà qualche analogia fra il materiale esposto a Buccino e quello esposto a Paestum, città di cui nel V secolo a.C. i Lucani si erano infatti impadroniti.