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Massa Lubrense: dove finisce la penisola sorrentina

Era parecchio tempo che non ci occupavamo della Penisola Sorrentina, e proprio adesso, col tempaccio autunnale e le vie di comunicazione per Sorrento praticamente interrotte, ci sembra il momento giusto per preparare qualcosa da utilizzare in tempi migliori.


Parliamo allora di Massa Lubrense, un comune molto vasto e ricco di tante frazioni collinari e marine che si estendono fino alla Punta della Campanella e si affacciano sul golfo di Napoli ed anche su quello di Salerno, come Nerano e la sua Marina del Cantone.


Dirigiamoci verso Massa Lubrense, bypassando il centro di Sorrento con la circonvallazione di Viale degli Aranci, ed imbocchiamo la litoranea: la strada è molto bella e presenta scorci panoramici notevoli, come questo sull'insenatura di Puolo:


Una volta arrivati alla piazza principale di Massa Lubrense, scendiamo al porticciolo di Marina della Lobra, dove possiamo fermarci a fare due passi sul lungomare:

Risaliamo da Marina della Lobra e, arrivati in piazza, seguiamo le indicazioni per Sant'Agata sui Due Golfi: ad un certo punto troveremo sulla destra una deviazione per Santa Maria Annunziata, che in realtà sono due frazioni distinte anche se contigue.


Superiamo Santa Maria ed arriviamo alla frazione di Annunziata, uno dei posti più tranquilli ed appartati della Penisola Sorrentina, con la piazzetta, la chiesa, la torre e soprattutto un giardino con un belvedere che offre una vista spettacolare su Capri e sulla costa sottostante.





La strada termina in uno slargo panoramico; sulla destra possiamo ammirare Villa Murat, un edificio con una splendida posizione sul mare. Da questa villa Gioacchino Murat nel 1808 diresse la battaglia delle truppe franco-napoletane contro gli inglesi per la riconquista di Capri.


E proprio nella piazzetta di Annunziata troviamo un primo ristorante adatto a noi, anche se i bagni sono accessibili ma non attrezzati, e vi si accede chiedendo al personale di passare per la cucina:


La Torre:

Piazzetta Annunziata 7, Massa Lubrense


Lasciamo la frazione Annunziata e ci inerpichiamo verso un'altra località, Monticchio, dove troviamo un altro ristorante con i nostri requisiti:


Tramonto Rosso (*):

Via Caprile 1, fraz. Monticchio, Massa Lubrense

Ma lo spicchio di Massa Lubrense più famoso è senz'altro Sant'Agata sui Due Golfi, la frazione più elegante, frequentata dalla buona borghesia napoletana e da un flusso di turisti costante per tutto l'anno. Un panorama particolarmente piacevole è quello che si gode dal piazzale del cosiddetto Deserto di Sant'Agata sui Due Golfi, un ex monastero seicentesco che peraltro non è accessibile in carrozzina.


Allontanandoci da Sant'Agata per tornare a Napoli, è bello percorrere una via diversa da quella dell'andata; il cosiddetto Nastro Azzurro ci porta, attraverso i Colli di San Pietro, a scavalcare Sorrento, Sant'Agnello e Piano per riprendere la statale a Meta. Prima però, in un tornante della strada, coglieremo un momento imperdibile, vale a dire la vista simultanea sui due golfi, quello di Napoli e quello di Salerno: uno spettacolo veramente unico!



Speriamo di riuscire a tornare presto a Massa Lubrense, in particolare vorremmo testare la fattibilità in carrozzina della strada che dalla frazione Termini porta alla Punta della Campanella e ad affacciarsi sulla baia di Ieranto. Se qualcuno di voi già ha fatto questo percorso, ci racconti le sue impressioni, per favore e...buona costiera a tutti!


(*) simbolo che indica la presenza di servizi igienici attrezzati per disabili



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