Questa volta presentiamo un post tutto basato sull'attualità: parliamo infatti delle Luci d'Artista di Salerno, che saranno inaugurate il 3 novembre e verranno spente il 21 gennaio 2018, anche se le date precise devono ancora essere confermate sul sito ufficiale del Comune di Salerno (https://www.lucidartista.it/).
Per quei pochi che ancora non dovessero conoscere questa manifestazione, si tratta di un imponente allestimento di decorazioni luminose che si estendono in tutte le principali vie di Salerno, con particolare riguardo a quelle del centro storico. Ormai la manifestazione è diventata un appuntamento ricorrente e atteso dai tantissimi turisti che vengono a Salerno nel periodo natalizio appositamente per vedere le Luci d'Artista.
Abbiamo proposto un itinerario per persone in sedia a rotelle che si rechino a Salerno con auto propria e si trattengano per una giornata; niente impedisce di arrivare a Salerno in treno e/o di pernottare in città.
Nell'ipotesi di arrivare a Salerno in auto di mattina, la prima meta che suggeriamo è il Castello di Arechi (*). Si tratta di una fortificazione medievale il cui nome fa riferimento a quello di un duca longobardo, Arechi II, che nell'VIII secolo d.C. ne fece il perno del suo sistema difensivo (www.ilcastellodiarechi.it).
Oggi il castello, ben conservato ed allestito, merita una visita innanzitutto per lo splendido panorama su Salerno di cui si può godere dagli spalti della fortezza, posta circa a 300 metri s.l.m.. Per i guerrieri seduti è possibile lasciare l'automobile sia al piazzale inferiore che alla piazzola superiore, altrimenti raggiungibile con una breve seppur ripida stradina. Dalla piazzola superiore parte l'ascensore che porta ai vari livelli del castello, alcuni dei quali non sono accessibili in sedia; nel castello è allestito inoltre un piccolo museo medievale con i ritrovamenti delle varie campagne di scavo.
Terminata la visita al Castello di Arechi, consigliamo di scendere al lungomare di Salerno, molto esteso e piacevolissimo per passeggiarci con la sedia. Per il parcheggio è opportuno dirigersi a Piazza della Concordia, nella quale si trovano 11 posti riservati alle auto dei disabili, posti situati nella parte della piazza più vicina al mare.
Per il pranzo abbiamo trovato un ristorante rispondente ai nostri requisiti, situato proprio sul lungomare, con affaccio diretto sugli scogli:
Embarcadero (*):
Lungomare Trieste (presso Embarcadero), s.n.c.
089 225180 https://embarcaderosalerno.it/
Quando si è fatta l'ora dell'accensione delle luci, suggeriamo di recarsi a Piazza Flavio Gioia e da lì iniziare la visita al centro storico illuminato dalle Luci d'Artista, percorrendo Via dei Mercanti e spingendosi fino alla Villa Comunale, dove negli anni scorsi sono state installate delle luci particolarmente efficaci. In ogni caso è consigliabile consultare il sito del Comune di Salerno, da cui scaricare cartine e documentazione varia. Per parte nostra ci sentiamo di dare un paio di suggerimenti:
evitare i giorni di maggior affollamento, perché negli anni scorsi si è verificata una tale affluenza da intasare le strade e di conseguenza rendere la visita particolarmente difficile a chi si muove in sedia a rotelle;
prestare molta attenzione alla pavimentazione delle strade del centro storico, che presenta le sue brave difficoltà per le sedie.
Abbiamo evitato di consigliare altre visite ai monumenti di Salerno, peraltro molto importanti, perché le nostre esperienze ci hanno evidenziato molte difficoltà ad accedere con la sedia ai vari siti; cercheremo di tornare a Salerno con l'obiettivo preciso di censire i monumenti e la loro accessibilità. Per il momento ci limitiamo a lasciarvi con qualche immagine tratta dalle precedenti edizione delle Luci, tanto per darvi un'idea.
(*) simbolo che indica la presenza di servizi igienici attrezzati per disabili.
