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Pompei, Ercolano, Stabia, Oplontis: figlie del Vesuvio

Era ora che ci decidessimo a parlare degli scavi nell'area vesuviana! In effetti negli ultimi anni qualche cosa si è mosso nel settore del turismo accessibile in quest' area, e volentieri lo documentiamo. Naturalmente non cercheremo di fare una nuova guida archeologica, ma di dare dei flash su cosa si può fare e cosa si può visitare in questi siti.


Abbiamo scelto di trattarli tutti nello stesso post perché sono accomunati dalla stessa eruzione del Vesuvio, i cui effetti si sono sentiti fino a Positano. I siti web da consultare sono www.pompeiisites.org, anche per Stabia ed Oplontis, e http://ercolano.beniculturali.it dove si trovano tutte le notizie storiche e le informazioni pratiche necessarie alla visita.


Cominciamo allora dal sito più grande, più importante e sul quale sono puntati gli occhi di tutto il mondo.


POMPEI: fra le tante realizzazioni del Grande Progetto Pompei c'è anche quella denominata Pompei per tutti, relativa all'accessibilità per persone con disabilità motoria.


Andando sul sito web si può scaricare il file pdf con la cartina completa degli scavi, sulla quale sono indicati i tre percorsi (giallo, verde e azzurro) che sono stati resi accessibili, incluse le possibili estensioni.


Noi abbiamo sperimentato (per ora) il percorso in azzurro, che parte dall'ingresso di Piazza Anfiteatro, prosegue con Viale Anfiteatro, Vicolo dell'Anfiteatro, si immette nella centrale Via dell'Abbondanza, raggiunge il Foro e attraverso Via Marina permette di arrivare all'Antiquarium, alla Villa Imperiale e, attraverso Viale delle Ginestre, al Quadriportico dei Teatri, per poi uscire dagli scavi attraverso un ingresso secondario.


Vi proponiamo una piccola selezione di quello che abbiamo potuto visitare (è sempre opportuno informarsi prima della visita su quali siti siano effettivamente aperti al pubblico):


i Praedia di Giulia Felice:



la Casa della Venere in Conchiglia:




la Casa di Paquius Proculus:


il Foro:


la Villa Imperiale:


Per quanto riguarda la logistica, consigliamo senz'altro di pranzare al punto di ristoro nei pressi del Foro, nel quale si trovano anche servizi igienici attrezzati (altri ce ne sono all'Antiquarium ed al Quadriportico). La vastità dell'area visitabile rende infatti improponibile di uscire dagli scavi e rientrare dopo pranzo.


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ANTIQUARIUM DI BOSCOREALE: si tratta di una struttura creata nel 1991 e che raccoglie una serie di reperti dell'area di Pompei e Boscoreale; la visita può essere un'interessante appendice a quella di Pompei. L'Antiquarium è dotato di servizi igienici accessibili.



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ERCOLANO: il sito, dieci volte più piccolo di Pompei, è abbastanza percorribile coi nostri mezzi, sia sedia spinta a mano che scooter. Al momento non esistono percorsi dedicati ai disabili, ma si può effettuare la visita seguendo i marciapiedi, con una certa attenzione alle pendenze ed a qualche sconnessione. I servizi igienici per disabili sono situati all'ingresso.


E' opportuno che l'accompagnatore effettui un sopralluogo agli incroci per verificare la presenza delle apposite passerelle e scegliere la strada più opportuna. Di seguito qualche immagine scattata qua e là:





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STABIA: l'area archeologica di Stabia è costituita da tre ville situate in due siti diversi: Villa San Marco da una parte e Villa Arianna e Secondo Complesso dall'altra. Solo Villa San Marco è accessibile per i guerrieri seduti, e con qualche cautela: c'è infatti un'entrata di servizio, che bisogna farsi aprire dal personale, dopodiché ci sono una decina di gradini bassi e lunghi, che si possono scendere uno ad uno, insomma si può fare! Anche per godersi uno splendido panorama sul golfo...I servizi igienici attrezzati sono situati prima dell'ingresso.



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OPLONTIS: abbiamo lasciato il punto dolente alla fine, perché la Villa di Poppea non è accessibile in nessuna parte, e allora vi mostriamo un frammento di affresco a titolo di "assaggio", sperando che un giorno la soprintendenza ci consenta di visitare questa bellissima villa.


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Parliamo ora di qualche soluzione che proponiamo per il pranzo, valida sia che si visiti Ercolano, Boscoreale o Stabia.

Si tratta comunque di rimettersi in macchina. Il percorso minore ci porta sul mare a Torre del Greco:


La Voce del Mare (*):

Via Spiaggia del Fronte 22, Torre del Greco

081 3580406 / 333 248 4584 www.ristorantelavocedelmare.it


Per la seconda soluzione bisogna farsi mediamente una ventina di chilometri e recarsi sul Monte Faito, dove troviamo due ottimi ristoranti coi nostri requisiti:


Villa Chiara Orto & Cucina (*):

Via Pacognano 19, Vico Equense

081 8029165 / 3393615726

La Ginestra (agriturismo) (*):

Via Tessa 2, fraz. S. Maria del Castello, Vico Equense

081 8023211

(*) simbolo che indica la presenza di servizi igienici attrezzati per disabili

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