Questa volta lasciamo le coste della Campania e ci inoltriamo all'interno, per visitare una città che oggi è capoluogo di provincia, ma in passato è stata capitale di un ducato molto importante nella storia della Campania e d'Italia, il Ducato di Benevento, appunto, estrema propaggine del dominio longobardo in Italia.
La città si presenta oggi come una cittadina di provincia ben tenuta, signorile e pulita, con un centro storico abbastanza agevole per chi si muove in sedia (contrassegno bene in vista sull'automobile, c'è la ZTL in centro); ci sono anche salite e discese abbastanza ripide, ma le cose che abbiamo visto meritano qualche piccolo sforzo e sono comunque vicine fra di loro e facilmente raggiungibili.
Cominciamo da una splendida chiesa del sec. VIII, Santa Sofia, e dall'adiacente Museo del Sannio, una vera sorpresa per ricchezza di reperti e bellezza del sito, con il magnifico Chiostro di Santa Sofia. https://www.beniculturalionline.it/location-64_Museo-del-Sannio.php
Sempre nelle vicinanze possiamo accedere all'Hortus Conclusus, un'installazione dell'artista Mimmo Paladino, famoso esponente della Transavanguardia, nell'orto dell'antico convento di San Domenico. Comunque la si pensi sull'arte contemporanea, vale la pena di farsi conquistare dall'atmosfera magica di questo sito. https://sannio.guideslow.it/poi/hortus-conclusus-benevento/
Allontanandosi un poco, si arriva al famoso Arco di Traiano, che all'epoca della nostra visita (2015) era in restauro ma che oggi risulta essere visibile in tutta la sua maestosità.
Per il pranzo, se si vuole restare in città (c'è ancora il Teatro Romano da visitare, ma non ne abbiamo testato l'accessibilità), abbiamo trovato questo ristorante:
Ver Sacrum (*):
Via Stanislao da Bologna, 34, Benevento
Altrimenti, a una decina di chilometri da Benevento, c'è questo agriturismo:
Fontana dei Fieri (*):
Via Fontana dei Fieri 71, Pietrelcina (BN)
0824 997552 / 338 6135701
(*) simbolo che indica la presenza di servizi igienici attrezzati per disabili
